Ogni carta di credito ha un proprio pin ma, in alcuni casi, è meglio cambiarlo onde evitare di cadere in pericolose truffe. Ecco cosa sapere sul pin carta di credito e perché, forse, faresti meglio a cambiarlo.
Oggigiorno avere una carta di credito o un bancomat fa parte della quotidianità, in quanto non esistono persone sprovviste di tale oggetto. Purtroppo però, nonostante tutte le procedure di controllo e di sicurezza, capita sempre di imbattersi in furbetti che in un modo o nell’altro riescono a mettere in atto numerose truffe. A oggi queste riguardano soprattutto i pin carta di credito, motivo per cui, in alcuni casi, è sempre meglio cambiarlo. Ecco perché.
Tutti coloro che dispongono di un conto corrente possono usufruire di un bancomat o di una carta di credito per portare a termine i propri acquisti. Questo significa essere in possesso di una carta che risponde dietro l’inserimento di un esplicito pin. Questo può essere scelto comunicato dalla banca oppure inventato di sana pianta dal proprietario della carta.
Scegliere il pin carta di credito non è sicuramente così semplice, in quanto oggi giorno hacker e furbetti del mestiere sono in grado di estrapolare tutte le informazioni necessarie al fine di identificarlo. Questo perché l’essere umano è molto pigro e quindi per paura di dimenticarsi il codice ne crea di elementari che risultano essere estremamente prevedibili. E’ invece importantissimo dare la giusta importante alla scelta del codice pin. Sarà proprio questo a proteggerci nel caso in cui qualcuno dovesse trovare la nostra carta di credito e tentasse di appropriarsi delle nostre risorse.
A quanto pare il cervello dell’essere umano è portato a compiere dei ragionamenti che vengono condivisi dalla maggior parte delle persone. E’ proprio per questo motivo che indovinare il pin della carta di credito non è poi così difficile. Tutti sono portati a comporre lo stesso codice in più occasioni.
Tra le combinazioni più usate 0000, 1111, 9999, 1234, e via dicendo. Questo perché si tratta di numeri molto semplici da ricordare che non richiedono particolari strategie mnemoniche. Al tempo stesso, però, possano essere individuati da tutti senza troppe difficoltà. Se da una parte si abbatte il rischio di dimenticare il codice dall’altra si alza, invece, quello relativo alla possibilità per i malintenzionati di appropriarsi dei fondi sul nostro conto corrente.
Solitamente la carta di credito, o quella di debito, viene corrisposta dalla banca o dalla Posta tramite e la ricezione di una raccomandata. Nella maggior parte dei casi viene quindi fornito un pin provvisorio con il quale sarà possibile fare i primi accessi, dopodiché è raccomandabile sostituire il codice al fine di evitare truffe o fraintendimenti.
È molto importante, inoltre, eliminare i codici come quelli citati sopra, in quanto sono facilmente identificabili e i malintenzionati sono in grado di trovare la risposta esatta senza fare troppo sforzo. Consigliamo quindi di optare per date personali o riferimenti relativi alla propria storia per evitare di dimenticare il pin e cadere vittima di truffe pericolose.
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