Quali bonus spettano alle famiglie che hanno meno di 3 figli a carico? A quanto ammontano? Andiamo a scoprirlo.
Il bonus per il terzo figlio non esiste più come assegno mensile, ma è stato assorbito dall’Assegno unico al nucleo familiare. Tuttavia, alcune amministrazioni locali offrono iniziative come un assegno una tantum alla nascita o all’adozione del terzo figlio. Inoltre, avere più figli aumenta le possibilità di avere un ISEE basso e accedere ad altre agevolazioni. Andiamo a vedere quali sono i bonus attualmente disponibili per il terzo figlio e i relativi importi.
Assegno unico universale, le maggiorazioni del bonus
Per l’Assegno unico universale sono previste maggiorazioni per le famiglie con almeno 3 figli a carico, con un incremento dell’importo base per ogni figlio successivo al secondo. L’incremento varia da un massimo di 91,90 euro a un minimo di 16,20 euro al mese, a seconda dell’ISEE della famiglia. Dal 1° gennaio 2023, il governo Meloni introdurrà un’ulteriore maggiorazione del 50% dell’importo base per ogni figlio di età inferiore ai 3 anni, per le famiglie con almeno 3 figli e un ISEE sotto i 40.000 euro.
Il governo potrebbe aggiungere una maggiorazione forfettaria per le famiglie con 3 figli nel 2024, ma al momento sono solo indiscrezioni. Attualmente, questa maggiorazione è disponibile solo per le famiglie con almeno 4 figli a carico.
Bonus terzo figlio della Provincia autonoma di Trento
La Provincia autonoma di Trento riconosce un bonus di 5.000 euro per ogni terzo figlio o quello successivo che è nato o è stato adottato nel periodo dall’1 gennaio al 31 dicembre 2023. Il bonus è destinato a chi già beneficia dell’assegno unico provinciale o a coloro che rispettano determinati requisiti di residenza e reddito. Il reddito complessivo Irpef nel 2021 non deve superare i 50.000 euro considerando il reddito di tutti e due i genitori.
Come fare richiesta per l’Assegno unico provinciale dal mese di luglio 2023 e al mese giugno 2024? Chi lo percepisce può fare domanda all’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa, mentre i genitori che non lo percepiscono ma soddisfano ugualmente i requisiti devono inviare la domanda all’indirizzo PEC a distanza di 2 mesi dalla nascita o dall’adozione del figlio. Il modulo per la richiesta è disponibile online. La scadenza per l’invio della richiesta è il 30 settembre 2024.
Bonus, al terzo figlio si abbassa l’ISEE?
L’ISEE viene calcolato in base alla situazione patrimoniale ed economica della famiglia e alla sua composizione. Viene diviso per la Scala di equivalenza, che aumenta in base al numero di figli a carico. Il valore base varia da 1 per una persona sola a 2,85 per un nucleo di 5 componenti, con un’aggiunta di 0,35 per ogni componente oltre i 5.
Ci sono anche maggiorazioni per la presenza di figli minorenni nel nucleo familiare, con un aumento di 0,20 per 3 figli, 0,35 per 4 figli e 0,50 per 5 figli. La presenza di figli minorenni aumenta il valore dell’assegno familiare di 0,20, che diventa 0,30 se almeno un figlio ha meno di 3 anni e entrambi i genitori hanno lavorato per almeno 6 mesi nell’anno ascrivibile ai redditi dichiarati.